Allattamento, Sì all’Olio Extravergine di Oliva!
Una delle fonti di grasso migliori in assoluto per una mamma in fase di allattamento è proprio l’Olio Extravergine di Oliva: non cambia il sapore del latte materno e regala al neonato tutti i grassi monoinsaturi di cui ha bisogno per la struttura di tutte le cellule!
Assumere l’Olio Evo durante l’allattamento: i miglior benefici
L’Olio Extravergine di Oliva è un alimento presente in tutte le case italiane ed è la chiave di volta della dieta mediterranea.
È ricco di calorie, su circa 100g di Olio Evo sono presenti 884 calorie.
Ciò che rende questo Olio di qualità è proprio il fatto che deriva dalla spremitura delle olive appena raccolte senza che subisca nessun tipo di trattamento aggiuntivo, per questo è sempre consigliabile acquistarlo in aziende agricole o frantoi specializzati.
Recenti studi hanno confermato che il regime alimentare che deve necessariamente essere seguito durante l’allattamento, condiziona molto la secrezione lattea con ripercussioni anche dal punto di vista psicologico sia per il bambino che per la madre.
Un neonato che verrà allattato al seno godrà si tutti i principi nutritivi di cui necessita.
Il fabbisogno nutrizionale della mamma durante l’allattamento aumenta, poiché la produzione del latte richiede un dispendio di energie caloriche.
Proprio per questo che bisogno aumentare di 200 calorie l’apporto giornaliero standard di circa 2100-2200 calorie giornaliere.
Una condizione necessaria non solo per la mamma ma anche e soprattutto per il bambino.
Quali sono le regole della buona tavola durante l’allattamento? Vediamole insieme:
- Uno spuntino a base di latte, yogurt o formaggio
- Il consumo di frutta e verdura, per il contenuto di sali minerali e vitamine; di pesce azzurro per l’apporto di acidi grassi omega 3, carne, uova, Olio Extravergine di Oliva (in quanto l’acido oleico è fondamentale per la maturazione del sistema nervoso del lattante) e legumi
- Acqua in abbondanza: almeno 2,5 litri al giorno
- Il consumo moderato di caffeina. Preferire prodotti decaffeinati
- L’abolizione tassativa di superalcolici
- L’esclusione del vino, compreso quello a bassa gradazione alcolica
- L’eliminazione della birra
- La riduzione del consumo di cioccolato
Olio Evo e allattamento: quando anche il corpo ha bisogno di noi!
Terminati i lunghissimi ma speciali nove mesi di gravidanza, arriva il momento dell’allattamento che può portare con sé momenti difficili dal punto di vista fisici ed estetici.
Uno di questi è proprio la screpolatura che causa problemi al seno durante le poppate.
L’Olio Extravergine di Oliva assume una certa importanza in quest’ambito. A partire dall’ultimo mese di gravidanza favorisce il rafforzamento dei tessuti ma anche la corretta fuoriuscita del latte.
Il fatto che sia spremuto a freddo, consente la conservazione di tutte le qualità nutritive essenziali senza nessuna alterazione.
Per questo motivo, sia ingerito che usato per massaggiare il seno, non modifica il sapore del latte e lo rende inoffensivo anche all’olfatto del neonato, che deve essere affaticato il meno possibile da tutti gli odori artificiali e profumi concentrati soprattutto nei prodotti cosmetici.
L’ Olio Extravergine di Oliva, è l’alimento più simile al latte materno che ci sia. Ha una composizione simile di acidi grassi essenziali ed ha la stessa percentuale di acido linoleico (omega 6) e questo lo rende un preziosissimo alimento per lo sviluppo cerebrale. È ben digeribile e aiuta sia la funzione gastrica sia quella intestinale, prevenendo il fenomeno della stitichezza.
È consigliatissimo dai pediatri nel periodo dello svezzamento, essendo l’Olio Evo un grasso molto affine a quello che il latte materno. Consigliatissimo durante tutto il nostro lungo percorso di vita!
Hai mai pensato di usare l’Olio Evo nel periodo dell’allattamento? Raccontaci!
A cura di Anna Angeloro.
Appassionata di scrittura, laureata in lettere e beni culturali.
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