Come affumicare l’Olio di Oliva

Affumicare l’Olio di Oliva: nulla è impossibile!

Come si può intrappolare l’aroma del fumo di Olio di Oliva? A cosa serve in cucina? E’ un procedimento da poter fare anche a casa? Per curiosi ed esploratori del gusto l’olio affumicato diventerà quel di più che regalerà ai vostri piatti sapori nuovi.

L’olio affumicato è qualcosa di nuovo e può trovare diversi usi in cucina: a crudo come condimento per insalate, su carne, pesce e verdure. Esistono diversi tipi di attrezzi e di affumicature per realizzare quest’olio. Ce ne sono alcuni casalinghi e altri più professionali. Ma nonostante questo l’affumicatura è perfettamente valida per qualunque tipo di scelta.

Affumicatura casalinga dell’Olio Evo

Occorrente

  • Legna di melo (oppure di faggio, ulivo, quercia)
  • Barbecue a carbonella con coperchio
  • Olio Extravergine di Oliva

Procedimento

  1. Ricavare dal legno di melo della segatura o chips da affumicatura
  2. Accendere il barbecue e sistemare la segatura (una bella manciata) direttamente sulla carbonella (la segatura va leggermente inumidita prima di appoggiarla sul carbone)
  3. Inserire l’olio all’interno di un contenitore molto resistente al calore e posizionarlo sulla griglia nel momento in cui la segatura inizia a sprigionare il fumo
  4. Spostare il carbone e la segatura da un lato per posizionare al meglio il contenitore con l’olio
  5. Chiudere il coperchio e lasciare che l’olio catturi il fumo per almeno 5 ore
  6. Quando la legna è ormai esaurita, è necessario che l’olio si travasi in un contenitore adatto
  7. Bisogna che passi almeno un mese prima di poterlo gustare

Affumicatura dell’Olio Evo: metodo professionale

Occorrente

  • Olio Extravergine di Oliva
  • Segatura di Faggio
  • Grappa di Amarone
  • Affumicatore a freddo Smoky
  • Etamina Superbag da 1 litro

Procedimento

  1. Con la Grappa, o con altri tipi di distillati, bagnare la segatura di faggio
  2. Inserire l’etamina all’interno di un contenitore per poi inserirvi anche la segatura bagnata
  3. Coprire il tutto con l’Olio Extravergine di Oliva lasciando il tutto in infusione per qualche minuto soltanto
  4. Passato il tempo previsto, togliere dal contenitore l’etamina ed eseguire l’affumicatura a freddo con Smoky
  5. Chiudere il contenitore nell’immediato ed aspettare l’assorbimento del fumo

Creare questo olio affumicato, abbastanza forte al palato, lo rende adatto ad accompagnare cibi come formaggi, gamberi e scampi crudi, carni bianche. Ma anche bruschetta e pasta. È adatto a tutto basta solo amare il suo sapore.

L’unicità di un prodotto come l’Olio Evo affumicato è qualcosa di assolutamente geniale. Realizzalo e raccontaci come l’hai abbinato ai tuoi piatti.

A cura di Anna Angeloro.
Appassionata di scrittura, laureata in lettere e beni culturali.

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