Come affumicare l’Olio di Oliva
Come si può intrappolare l’aroma del fumo di Olio di Oliva? A cosa serve in cucina? E’ un procedimento da poter fare anche a casa? Per curiosi ed esploratori del gusto l’olio affumicato diventerà quel di più che regalerà ai vostri piatti sapori nuovi.
L’olio affumicato è qualcosa di nuovo e può trovare diversi usi in cucina: a crudo come condimento per insalate, su carne, pesce e verdure. Esistono diversi tipi di attrezzi e di affumicature per realizzare quest’olio. Ce ne sono alcuni casalinghi e altri più professionali. Ma nonostante questo l’affumicatura è perfettamente valida per qualunque tipo di scelta.
Affumicatura casalinga dell’Olio Evo
Occorrente
- Legna di melo (oppure di faggio, ulivo, quercia)
- Barbecue a carbonella con coperchio
- Olio Extravergine di Oliva
Procedimento
- Ricavare dal legno di melo della segatura o chips da affumicatura
- Accendere il barbecue e sistemare la segatura (una bella manciata) direttamente sulla carbonella (la segatura va leggermente inumidita prima di appoggiarla sul carbone)
- Inserire l’olio all’interno di un contenitore molto resistente al calore e posizionarlo sulla griglia nel momento in cui la segatura inizia a sprigionare il fumo
- Spostare il carbone e la segatura da un lato per posizionare al meglio il contenitore con l’olio
- Chiudere il coperchio e lasciare che l’olio catturi il fumo per almeno 5 ore
- Quando la legna è ormai esaurita, è necessario che l’olio si travasi in un contenitore adatto
- Bisogna che passi almeno un mese prima di poterlo gustare
Affumicatura dell’Olio Evo: metodo professionale
Occorrente
- Olio Extravergine di Oliva
- Segatura di Faggio
- Grappa di Amarone
- Affumicatore a freddo Smoky
- Etamina Superbag da 1 litro
Procedimento
- Con la Grappa, o con altri tipi di distillati, bagnare la segatura di faggio
- Inserire l’etamina all’interno di un contenitore per poi inserirvi anche la segatura bagnata
- Coprire il tutto con l’Olio Extravergine di Oliva lasciando il tutto in infusione per qualche minuto soltanto
- Passato il tempo previsto, togliere dal contenitore l’etamina ed eseguire l’affumicatura a freddo con Smoky
- Chiudere il contenitore nell’immediato ed aspettare l’assorbimento del fumo
Creare questo olio affumicato, abbastanza forte al palato, lo rende adatto ad accompagnare cibi come formaggi, gamberi e scampi crudi, carni bianche. Ma anche bruschetta e pasta. È adatto a tutto basta solo amare il suo sapore.
L’unicità di un prodotto come l’Olio Evo affumicato è qualcosa di assolutamente geniale. Realizzalo e raccontaci come l’hai abbinato ai tuoi piatti.
A cura di Anna Angeloro.
Appassionata di scrittura, laureata in lettere e beni culturali.
Grazie per i consigli molto utili e per i vari utilizzi dell’olio Evo