Cartellate pugliesi: per un Natale all’insegna dell’Olio Evo

Cartellate pugliesi: per un Natale all’insegna dell’Olio Evo

Semplici e genuini ingredienti per realizzare un dolce natalizio tipico pugliese friabile, croccante e golosissimo. Per grandi e piccini, per tutte le età e con l’ingrediente più buono della nostra terra: l’Olio Extravergine di Oliva!

Ricevi subito in REGALO un E-BOOK di 50 PAGINE, una raccolta di ricette a base di olio EVO per preparare piatti e dolci per Natale, Pasqua, Carnevale e la Festa del Papà!
Cosa aspetti?

Cartellate Pugliesi e Olio di Oliva: tradizioni e sapori

Le cartellate pugliesi fanno parte della nostra tradizione culinaria. La ricetta originale prevede pochi e semplici ingredienti ma quello che può sembrare un ostacolo è la manualità con cui realizzarle.
La loro forma a rosa un po’ imperfetta è il preludio a qualcosa di saporito e ottimo durante tutta la giornata: dalla colazione allo spuntino, come dolce dopo pranzo o cena e come merenda.

Come ogni ricetta tramandata da generazione in generazione, le cartellate hanno diverse varianti: con uova, senza uova, con lievito, senza lievito. Spesso cambia anche il nome in base al paese pugliese di origine: Carteddate a Bari, Crustele nel foggiano.
Cos’è che non muta? L’uso di un ingrediente fondamentale non solo nella realizzazione del dolce ma anche nella sua cottura finale: l’Olio Extravergine di Oliva.

Nell’originale ricetta, possiamo trovarle condite con miele, vincotto, zuccherini colorati, noci o mandorle tritate.
Una tradizione che non smette mai di continuare e di arricchire le nostre tavole il giorno di Natale.

Ricetta delle Cartellate Pugliesi

Ingredienti

  • 500gr Farina 00
  • 100ml di Olio Evo
  • 160ml di Vino bianco
  • 1 cucchiaino di Sale
  • 1 cucchiaino di Zucchero
  • 1 Clementina
  • 250gr di Miele o di Vincotto

Procedimento

  1. Scaldare dell’olio di oliva immergendo la buccia del mandarino lasciandola soffriggere (lo useremo successivamente come aromatizzante)
  2. Su di una spianatoia sistemare la farina a fontana unendo zucchero e sale
  3. Amalgamare le polveri con l’aiuto di una forchetta ed unire l’olio aromatizzato pian piano
  4. Mentre procediamo, riscaldare a fuoco basso del vino bianco
  5. Una volta pronto, unirlo al composto precedente e amalgamare il tutto
  6. È il momento di concentrare nelle nostre braccia la forza necessaria ad impastare il tutto energicamente
  7. Il panetto ottenuto dovrà essere liscio ed omogeneo
  8. Se il panetto risulto poco morbido, è bene aggiungere del vino
  9. Inserire il panetto ottenuto all’interno di una ciotola e lasciarlo riposare per 30 minuti circa
  10. Trascorso il tempo necessario, dividere il panetto in pezzetti e lavorarne uno alla volta con l’aiuto della macchina che spesso viene usata per la pasta (rullo posizionato sulla tacca 1 al primo passaggio, tacca numero 2 al secondo passaggio)
  11. La sfoglia ottenuta sarà abbastanza sottile
  12. Infarinarla ben bene e con una rotella dentata tagliare delle striscione lunghe circa 30cm e larghe 5cm
  13. Questa è la parte più “complicata” di tutta la preparazione: ogni strisciolina va piegata su se stessa e pizzicata ogni 4 cm così da unire i lembi arrotolandola di volta in volta
  14. La pasta deve essere pizzicata per evitare che si apri durante la cottura
  15. Ed ecco pronta la cartellata pugliese!
  16. Iniziare a riscaldare l’olio di oliva e quando sarà pronto (170°C circa), immergere la cartellata nell’olio bollente e lasciarla dorare in modo uniforme
  17. Adagiarle su carta assorbente fin quando l’olio non verrà completamente eliminato
  18. Sono buone da mangiare anche senza decorarle ma se condite con miele, vincotto, zucchero a velo sono gustosissime e una leccornia per i palati più sopraffini
  19. Possono essere conservate all’interno di contenitori chiusi ermeticamente

Olio di oliva nella tradizione delle cartellate. Una tradizione ricca di prodotti genuini della terra. Una tradizione pugliese pronta per essere gustata con amici e parenti il giorno di Natale.

Realizza anche tu le Cartellate Pugliesi con Olio Evo e servile a Natale con miele, vincotto o zucchero a velo. Raccontaci la tua esperienza e…Buon Natale!

A cura di Anna Angeloro.
Appassionata di scrittura, laureata in lettere e beni culturali.

1 commento
  1. Rosy
    Rosy dice:

    La ricetta delle cartellate è perfetta ma non si mette affatto lo zucchero a velo …noi a Foggia mettiamo mandorle tostate a granella e basta

    Rispondi

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *