Il pesto si veste di verde: la sorprendente ricetta del Pesto di Sedano con Olio Evo

Il pesto di sedano con olio extravergine è una deliziosa variante del tradizionale pesto alla genovese, che conquista il palato con la sua freschezza e il suo gusto unico. Questa ricetta, ideale per chi cerca un condimento leggero e saporito per la pasta, è perfetta anche da spalmare su crostini o come base per insalate e piatti freddi. Ecco come realizzarla!

Ricetta del Pesto di Sedano con Olio Extravergine di Oliva

Ingredienti

  • 1 mazzo di sedano (circa 300 g)
  • 100 ml di olio extravergine d’oliva
  • 50 g di noci sgusciate
  • 1 spicchio d’aglio
  • 50 g di parmigiano reggiano grattugiato
  • Sale e pepe q.b.

Procedimento

  1. Lavare accuratamente il sedano, rimuovendo eventuali filamenti e tagliando le estremità. Asciugarlo bene con un panno pulito o carta assorbente
  2. Tagliare il sedano a pezzi di circa 3 cm e metterlo nel frullatore o nel mixer
  3. Aggiungere le noci sgusciate e l’aglio sbucciato. Se preferisci un sapore più delicato, puoi omettere l’aglio o utilizzarne metà
  4. Azionare il frullatore o il mixer a bassa velocità e cominciare a frullare gli ingredienti, aggiungendo lentamente l’olio extravergine d’oliva in modo da ottenere una consistenza cremosa
  5. Una volta raggiunta la consistenza desiderata, trasferire il composto in una ciotola e aggiungere il parmigiano reggiano grattugiato. Mescolare bene con un cucchiaio di legno
  6. Assaggiare il pesto e aggiustare di sale e pepe a piacere
  7. Il pesto di sedano con olio extravergine è pronto per essere utilizzato! Puoi conservarlo in frigorifero in un contenitore ermetico per 3-4 giorni

Suggerimenti per servire il pesto di sedano con olio extravergine:

  • Condire la pasta al dente con il pesto di sedano, aggiungendo un po’ d’acqua di cottura della pasta per diluire il pesto e renderlo più cremoso.
  • Spalmare il pesto su crostini di pane per un antipasto semplice e gustoso.
  • Utilizzarlo come base per insalate estive o piatti freddi, come ad esempio un’insalata di farro o di orzo.

Con quali piatti è possibile abbinarlo?

Il pesto di sedano con olio extravergine è un condimento versatile che può essere abbinato a diversi piatti. Ecco alcune idee per utilizzarlo al meglio:

  • Pasta: il pesto di sedano si abbina perfettamente a vari tipi di pasta, come spaghetti, linguine, fusilli o farfalle. Puoi anche preparare delle lasagne al pesto di sedano, alternando strati di pasta, pesto e mozzarella.
  • Risotto: prepara un risotto al sedano e parmigiano, e poi mantecalo con il pesto di sedano per un sapore ancora più ricco e profumato.
  • Bruschetta: spalma il pesto di sedano su fette di pane tostato e aggiungi pomodorini a fette, mozzarella fresca e basilico per un antipasto colorato e gustoso.
  • Insalate: il pesto di sedano può essere utilizzato come condimento per insalate miste, insalate di quinoa, farro, orzo o couscous, aggiungendo verdure fresche, formaggio a cubetti e noci o pinoli tostati.
  • Pesce: il pesto di sedano si abbina bene al pesce al forno o alla griglia, come branzino, orata o salmone. Spennella il pesto sul pesce prima di cuocerlo per conferirgli un sapore fresco e aromatico.
  • Verdure: usa il pesto di sedano per condire verdure al vapore, alla griglia o al forno, come zucchine, carote, melanzane o peperoni.
  • Sandwich e panini: il pesto di sedano è un’ottima aggiunta ai panini, soprattutto con ingredienti come pollo, tacchino, prosciutto cotto, mozzarella, pomodori e lattuga.
  • Tartine e crostini: prepara delle tartine o crostini con il pesto di sedano, aggiungendo ingredienti come avocado, uova sode, rucola o radicchio.

Consigli e curiosità sul pesto di sedano con olio extravergine

  • Varianti del pesto: puoi personalizzare il pesto di sedano sostituendo le noci con pinoli, mandorle o nocciole per un sapore diverso. Inoltre, puoi provare a sostituire il parmigiano reggiano con pecorino romano per un gusto più deciso.
  • Vegan-friendly: per rendere il pesto di sedano adatto a un’alimentazione vegana, sostituisci il parmigiano reggiano con lievito alimentare in scaglie o un formaggio vegano a base di anacardi.
  • Conservazione: il pesto di sedano si conserva in frigorifero per 3-4 giorni in un contenitore ermetico. Per mantenerlo fresco più a lungo, copri la superficie con un sottile strato d’olio extravergine d’oliva. Puoi anche congelare il pesto in porzioni, utilizzando un vassoio per cubetti di ghiaccio o sacchetti per congelatore.
  • Stagionalità: il sedano è disponibile tutto l’anno, ma è particolarmente buono durante la primavera e l’autunno. Quando scegli il sedano, cerca gambi croccanti e senza macchie, con foglie verdi e fresche.
  • Proprietà nutritive: il sedano è ricco di vitamine e minerali, tra cui vitamina K, vitamina A, vitamina C, acido folico, potassio e fibra. Il pesto di sedano è un’ottima opzione per chi cerca un condimento più leggero rispetto al tradizionale pesto alla genovese, mantenendo comunque un sapore delizioso.
  • Impatto ambientale: il sedano è una coltura a basso impatto ambientale, poiché richiede meno acqua e fertilizzanti rispetto ad altre verdure. Scegliendo il pesto di sedano, stai anche facendo una scelta più sostenibile per l’ambiente.
  • Abbinamenti di vino: per esaltare al meglio il sapore del pesto di sedano, prova ad abbinare un vino bianco fresco e profumato, come un Vermentino, un Sauvignon Blanc o un Soave.

Sperimenta con le varie combinazioni e assapora l’esplosione di sapori e profumi che questa deliziosa ricetta ha da offrire. Buon appetito!

Realizza anche tu questa ricetta e raccontaci la tua esperienza!

A cura di Anna Angeloro.
Appassionata di scrittura, laureata in lettere e beni culturali.

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