Come preparare l’olio di oliva aromatizzato al basilico

Ingredienti per preparare l'olio aromatizzato al basilico

L’olio aromatizzato al basilico è un prodotto molto diffuso nella cucina italiana, è lo sposalizio tra il nettare extravergine ricavato dalla spremitura delle olive migliori con un’erba aromatica fresca e di carattere, tipicamente mediterranea. È un’eplosione di italianità, un omaggio al nostro Bel paese e a tutti i suoi sapori.

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Quali ingredienti utilizzare per preparare l’olio aromatizzato?

L’olio di oliva aromatizzato al basilico si trova facilmente in commercio, nei migliori supermercati e nei negozi di alimentari, molti frantoi lo producono regolarmente e lo inseriscono nelle loro collezioni: proprio per questo motivo è possibile trovarlo sugli scaffali dei punti vendita, ma è anche interessante prepararlo in casa.

Per realizzare con le proprie mani un ottimo olio di oliva aromatizzato al basilico è necessario usare materie prime di ottima qualità.
Scegliete quindi un olio extravergine d’oliva di pregio, da acquistare direttamente nei migliori frantoi italiani come quelli toscani o pugliesi. Optate per un nettare di carattere, leggermente piccante ed intenso.
Anche il basilico deve essere assolutamente di qualità, acquistate le foglie fresche e biologiche coltivate in vaso, nei mercati rionali migliori oppure coglietelo dal vostro orto, una garanzia di genuinità.
L’olio di olive aromatizzato al basilico si realizza nei mesi della bella stagione o alla fine dell’estate, quando le giornate sono ancora lunghe e la temperatura è più mite.

Ingredienti per 1 litro di olio

  • 100 grammi di infiorescenze di basilico fresco;
  • 1 litro di olio extravergine di oliva;
  • 20 grammi di foglie di basilico fresco.

Questo olio di oliva aromatizzato al basilico si prepara mettendo in infusione l’erba aromatica dentro ad un vasetto colmo di nettare.
Prima di tutto raccogliete tutte le infiorescenze fresche della pianta e le foglie più piccole e tenere, lavatele con cura sotto l’acqua corrente, in modo da eliminare eventuali impurità e i residui di terra. Lasciatele asciugare su un panno pulito, ben stese. Quando il basilico è asciutto, riponetelo sul fondo di un vaso a chiusura ermetica e ricoprite con l’olio, mettete il coperchio e fate riposare al buio per almeno tre settimane.
Trascorso il tempo, aprite il vaso e mettete sulla superficie ancora manciata di foglioline pulite e asciutte, mescolate con cura, chiudete e fate riposare per un’altra settimana al buio.
Prendete il vaso, apritelo: il profumo sarà inebriante.
Filtrate il suo contenuto con un colino dalla maglia sottile, in modo da eliminare il basilico, versate l’olio in quattro bottiglie di vetro scuro da 250 millilitri l’una; una potete tenerla in dispensa, pronta per l’uso, mentre le altre lasciatele in cantina in un luogo asciutto e lontano da fonti di luce e calore.
Nel caso in cui non disponiate di bottiglie di vetro scure potete tranquillamente rivestire i contenitori con della carta di alluminio, la classica stagnola da cucina che si usa per conservare gli alimenti in frigorifero e in freezer.

Come consumare l’olio aromatizzato al basilico?

Per conferire un tocco ancora più aromatico all’olio, potete aggiungere qualche spicchio di aglio fresco, qualche peperoncino piccante o alcune foglie di alloro.
Questo condimento è perfetto per le pietanze estive, potete utilizzarlo per insaporire insalate di riso, di orzo, farro o quinoa, oppure versarlo sulle verdure crude o cotte: è ottimo sul pinzimonio, sul sedano e sulle carote croccanti.
È perfetto per l’alimento italiano per eccellenza, la pizza Margherita con mozzarella fiordilatte o bufala, e pomodorini.
L’olio aromatizzato al basilico si sposa a meraviglia con una preparazione spiccatamente estiva, le melanzane alla parmigiana.
Usatelo anche per condire minestre, zuppe, crostoni di pane raffermo.

E tu come lo consumi?

A cura della redazione di Olio Cristofaro

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