Melatonina e Olio Evo per riposare meglio e dormire più a lungo

Melatonina e Olio Evo per riposare meglio e dormire più a lungo

L’Olio Extravergine di oliva contiene melatonina, un ormone che regola il ciclo sonno-veglia, in quantità maggiori rispetto ad altri oli. Vediamo cosa ci rivela una ricerca spagnola e come conferisce alla dieta mediterranea un valore aggiunto.

L’Olio di oliva e l’ormone del sonno

La melatonina è un ormone prodotto dal nostro organismo e nello specifica dalla ghiandola pineale situata nel cervello che ha un compito importante nella fisiologia del sonno e nella regolazione del ciclo sonno-veglia.

Questo ormone viene prodotto e poi rilasciato in base alle condizione di esposizione alla luce:

  • Aumenta al buio e quindi durante la notte
  • Diminuisce nelle ore di luce e quindi durante il giorno

La sua produzione:

  • Diminuisce con il passare degli anni e questo contribuisce al problema dell’insonnia e del risveglio precoce
  • Cambia in base alla stagionalità: in estate viene prodotta in modo minor dose mentre in inverno c’è un picco abbastanza elevato
  • Produzione bloccata di notte se si dorme con la luce accesa

Viene usata soprattutto per:

  • Disturbi del sonno e del ciclo sonno-veglia
  • Difficoltà nell’addormentarsi
  • Insonnia
  • Jet lag
  • Disturbi nel sonno relativi a turni di lavoro sballati
  • Disturbo nel sonno nei ciechi

In natura e soprattutto negli alimenti troviamo la melatonina:

  • Banane
    Arance
  • Ananas
  • Olio Extravergine di Oliva (la melatonina possiede un’attività antiossidante)
  • Riso

Soffermandoci sull’Olio di oliva e sulla dieta mediterranea, una ricercatrice spagnola ha scoperto che al suo interno la melatonina è in quantità superiori rispetto a tutti gli altri oli che ad oggi compaio sul mercato. Addentriamoci in questa ricerca e scopriamo cosa è stato individuato.

Olio Evo e Dieta Mediterranea: come si comporta la Melatonina?

Come abbiamo sempre detto, le proprietà e i benefici dell’olio di oliva sono riconosciute dal mondo scientifico.
Uno studio condotto negli anni ’60 da Ancel Keys ha visto protagonista la dieta mediterranea e il suo uso in Italia e Grecia. La ricercatrice ha affermato che le popolazioni italiane e greche avevano un livello di mortalità basso e un livello di malattie cancerogene e cardiovascolari altrettanto basso rispetto a tutte le altre popolazioni.
All’epoca emerse che la dieta mediterranea era dovuta a cereali, legumi, vegetali e acidi grassi monoinsaturi (derivanti proprio dall’olio di oliva) e da carni rosse e bianche, pesce, latte.

Da studi più recenti, la conferma che la dieta mediterranea riduca il rischio di soffrire di patologie cardiovascolari, cerebrovascolari, diabete, sindromi metaboliche, alcune forme tumorali, malattie neurodegenerative è certa.
In tutti gli studi condotti dal 1960 ad oggi si è sempre parlato dell’Olio Evo come unica sostanza grassa presente nella dieta mediterranea. Gli innumerevoli studi condotti e le ricerche scientifiche hanno dimostrato e messo in evidenza i numerosi componenti bioattivi dell’olio di oliva.
Un articolo pubblicato dall’Università di Siviglia ha messo in evidenza la presenza della melatonina nell’Olio Extravergine di Oliva in quantità nettamente maggiori rispetto agli altri oli.

La melatonina viene prodotta anche in altre animali, in insetti, nelle piante, nei funghi e nei procarioti.

La professoressa Cristina De la Puerta e molti dei suoi collaboratori hanno messo a punto un metodo per analizzare la melatonina all’interno dell’olio Evo, dell’olio di oliva raffinato, dell’olio di girasole e di altri semi.
Tra i vari oli esaminati quello extravergine è risultato il più ricco di melatonina.
Dobbiamo ricordare che l’Olio Evo, a differenza degli altri, contiene molecole bioattive e che queste sostanze esercitano funzioni benefiche per il nostro organismo grazie all’effetto sinergico dovuto proprio all’assunzione.

Una ricerca che ci ha permesso di scoprire ulteriori benefici che l’olio apporta. Cosa ne pensi? Esprimi un tuo parere!

A cura di Anna Angeloro.
Appassionata di scrittura, laureata in lettere e beni culturali.

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