L’Olio Evo diventa rosso? Ecco perché diffidarne!
L’Olio Extravergine di Oliva è un bene prezioso per il nostro Paese sia dal punto di vista economico, sia perchè è uno degli alimenti più buono e indispensabile nelle nostre tavole. Ha numerosissime proprietà benefiche e il suo colore brilla di quel verde intenso e meraviglioso. Ma se improvvisamente diventasse rosso? Scopriamo cosa accade!
Le caratteristiche comuni che identificano un Olio Evo
Un ottimo Olio Extravergine di Oliva dovrebbe essere coltivato, spremuto a freddo e imbottigliato in un solo ed unico paese. Quando leggiamo “Prodotto in Italia“, non dobbiamo assolutamente pensare che quelle olive vengano necessariamente coltivate o pressate in Italia. Ed è per questo che ci sono molti altri fattori che ci fanno rendere conto del vero 100% italiano.
Tra gli elementi da tenere sotto controllo ci sono:
Spremitura a freddo: indica che non è stato utilizzato alcun calore per estrarre l’olio dalle olive. L’aggiunta di calore consente ai produttori di estrarre più olio dalle olive stesse, ma allo stesso tempo distrugge i sapori e gli aromi delicati che l’Olio Extravergine di Oliva porta con se
Età: un’ottima bottiglia di Olio Extravergine di Oliva deve avere una data di vendita sull’etichetta, in modo che si sappia l’età del prodotto. A differenza del vino, l’Olio Evo non invecchia bene. Se lo si conserva in modo corretto, lontano dalla luce e dal calore, non perderà le sue caratteristiche nel corso del tempo
Gusto: i diversi sapori che un Olio Extravergine di Oliva di qualità superiore può avere (speziato, floreale, fruttato, burroso, erbaceo) possono essere valutati solo con l’olfatto e il gusto, mai con l’occhio
Autenticità: per essere considerato extravergine, un olio deve essere pressato a freddo e deve necessariamente superare molti test. Il test organolettico è quello che ne controlla i difetti, mentre altri test verificano che l’acidità oleica sia inferiore allo 0,8%
Colore: nonostante la naturale inclinazione ad accomunare un colore ricco con un sapore e una qualità migliori, il colore attuale dell’Olio Evo è un giudice attento della sua qualità. Vediamo perché!
Quando il colore rosso diventa un problema
Gli Oli di Oliva Extravergine possono variare nei colori da un verde intenso erboso all’oro o al giallo. Questa varianza è dovuta al livello di clorofilla nelle olive quando vengono pressate.
Ci sono svariati motivi che influenzano il colore di un Olio Evo per renderlo così come lo vediamo.
Si parte dal grado dell’olio. Il grado di Olio d’Oliva può avere un determinante effetto sul colore. Ad esempio, un Olio Extravergine di Oliva di elevata qualità avrà un colore diverso dall’Olio di Oliva raffinato o leggero.
Perché? Perché l’Olio di Oliva raffinato viene lavorato usando un calore elevato, che rimuove gran parte del colore e del sapore dall’olio.
Tutti gli oli lavorati avranno un colore più chiaro!
Anche la tipologia di oliva ha un grande impatto sul colore finale dell’olio. Alcuni tipi di olive producono oli colorati più leggeri e alcuni producono oli più scuri. Spesso è condizionato dal pigmento della pelle e della polpa che diventa parte della “pasta di oliva” spremuta.
La tonalità è inoltre influenzata dallo stato di maturazione: se le olive sono verdi e acerbe, l’olio che si ottiene è indubbiamente verde, se le olive sono invaiate, l’olio sarà giallo-verde, se le olive sono mature, l’olio sarà sicuramente più giallo.
Il colore dell’olio dipende da vari fattori quali ad esempio la varietà dell’oliva utilizzata, dal grado di maturazione al momento della raccolta e spremitura, che possono determinare una colorazione che va dal giallo tenue al verde marcato.
L’unico indice cromatico che può indicare una variazione qualitativa è il colore rossastro: la presenza di una sfumatura rossa nell’olio indica un olio ossidato e quindi difettoso.
Quando l’Olio Evo assume tonalità rossastre cosa vuol dire? La risposta è semplicissima: il prodotto è danneggiato.
Ma com’è possibile? Probabilmente è stato lasciato vicino a fonti di calore o a luce diretta. Questo problema accelera il processo di maturazione dell’Olio Evo, facendone diventare scura la buccia e degradandone le sue proprietà.
Basterebbero poche ore al sole per far diventare l’Olio Evo di colore rosso e inevitabilmente rancido!
Hai mai avuto la brutta esperienza di di scoprire che il tuo Olio Evo non aveva più quell’inconfondibile colore verde-giallo ma rosso intenso? Raccontacelo!
A cura di Anna Angeloro.
Appassionata di scrittura, laureata in lettere e beni culturali.
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