L’olio extravergine di oliva: un vero toccasana contro i radicali liberi

olio di oliva combatte i radicali liberi e l'invecchiamento

L’olio extravergine di oliva è un alimento fondamentale per un’alimentazione corretta ed equilibrata. Dona un aroma unico ai nostri piatti e ci protegge.
Scopri perché non dovrebbe mai mancare in tavola.

Gli agenti antiossidanti contro i radicali liberi

L’olio extravergine di oliva è un grasso di origine vegetale estremamente salutare per il nostro organismo.
I medici consigliano di assumere 3-4 cucchiai al giorno per un corretto apporto di omega 3 acidi grassi e vitamine.

I componenti principali responsabili della prevenzione della comparsa di alcuni tipi di radicali liberi e dell’invecchiamento cellulare sono i cosiddetti agenti antiossidanti. Si tratta di sostanze che prevengono l’azione dei radicali liberi, con la funzione di proteggere il nostro organismo dalle malattie cronico-degenerative ed il processo di invecchiamento.

Purtroppo la comparsa dei radicali liberi non può essere evitata: l’inquinamento, il fumo ma anche alcool, obesità e la carenza di agenti antiossidanti ne sono la causa.

Come agiscono i radicali liberi?

  • Modificano la replicazione del DNA
  • Causano una alterazione delle strutture cellulari
  • Danneggiano la funzionalità delle cellule
  • Provocano condizioni patologiche, come l’Alzheimer, il Parkinson, malattie renali, il diabete, l’ischemia, l’aterosclerosi, la disfunzione polmonare.

Come prevenire la comparsa dei radicali liberi?

È stato recentemente dimostrato che composti chimici come biofenoli, tocoferoli, carotenoidi, polifenoli, zinco e selenio (agenti ossidanti), siano in grado di prevenire o almeno attenuare la comparsa e l’azione dei radicali liberi.
Questi composti sono presenti in pochissimi vegetali e nei loro derivati, tra cui anche frutti rossi, verdure verdi e olio extravergine di oliva.

E tu consumi quotidianamente olio extravergine?
Raccontaci la tua opinione o i tuoi dubbi!

A cura di Dajana Mangherini, laureata in scienze della mediazione linguistica per il marketing, la pubblicità e le relazioni pubbliche.

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *