L’olio extravergine di oliva fa bene al colesterolo?
L’olio extravergine è un rimedio naturale contro il colesterolo cattivo, causa di malattie cardiovascolari come ictus e infarto. Molti studi hanno dimostrato che qualche cucchiaio di olio e un po’ di vino rosso sono il rimedio migliore per aumentare il colesterolo buono e contrastare quello cattivo. Scopri perchè!
I benefici dell’olio extravergine secondo il Professor Vestita
L’olio extravergine di oliva dovrebbe essere venduto in farmacia. E’ questa la frase di apertura dell’intervista al Professor Ciro Vestita, docente all’Università di Pisa, che durante la puntata de Il mio medico illustra le proprietà benefiche dell’olio extravergine d’oliva.
Rimedio per aritmie cardiache
Le ricerche scientifiche a favore dell’olio extravergine sono davvero tante e dimostrano che l’olio d’oliva è fondamentale per tutti i soggetti che soffrono di aritmie cardiache.
Il dosaggio consigliato è abbastanza alto, secondo il Professore bisognerebbe assumere:
- Un cucchiaio al mattino
- Due cucchiai a pranzo
- Due cucchiai a cena
Rimedio per extrasistole
L’olio extravergine è ideale anche per chi soffre di extrasistolia e anche per gli sportivi che soffrono di questo disturbo che hanno notato evidenti miglioramenti con l’assunzione di olio extravergine.
Rimedio per la stipsi
L’olio d’oliva é fisiologicamente antistipsi.
Secondo le stime il 30% degli italiani soffre di stipsi e sceglie di curarsi con pasticche a base di erbe che però reagiscono per irritazione intestinale e non sono quindi benefiche.
L’olio d’oliva invece é benefico contro la stipsi.
Rimedio per l’Alzheimer
L’olio d’oliva contiene una molecola chiamata Oleocantale che pare sia importante per la profilassi dell’Alzheimer.
Antitumorale naturale
Contiene polifenoli antitumorali.
Una sola cosa da tenere a mente: l’olio deve essere fatto bene, in caso contrario diventa un pasticcio.
Olio extravergine e colesterolo
I dubbi in merito a questo tema sono moltissimi e altrettante sono le domande che provengono dai nostri lettori:
- L’olio di oliva ha il colesterolo?
- L’olio oliva abbassa colesterolo o lo aumenta?
- L’olio d’oliva fa bene al colesterolo?
Per rispondere a queste domande abbiamo fatto fede alle parole del Professor Vestita, che durante la trasmissione Il mio medico ha spiegato come l’olio extravergine sia un rimedio contro il colesterolo cattivo, spesso causa di malattie cardiovascolari.
Il colesterolo è comunemente conosciuto come “colesterolo buono” e “colesterolo cattivo”.
La parte buona del colesterolo é chiamata HDL ed é la componente che protegge l’organismo dal colesterolo cattivo.
Le case farmaceutiche hanno investito tantissimo per creare un farmaco che potesse alzare l’HDL ma senza risultati.
L’olio di oliva unito ad un po’ di vino rosso invece è in grado di aumentare l’HDL, un esempio di come l’alimentazione corretta possa essere spesso un rimedio contro alcuni disturbi.
L’olio extravergine poi ha un altro importantissimo potere: è in grado di estrarre molte più vitamine contenute negli alimenti dei comuni oli di semi utilizzati per il condimento.
Questo perché le olive sono un estrattore naturale di vitamine e permettono quindi di veicolare attraverso l’olio molte più vitamine all’interno del sangue.
Un cucchiaio di olio extravergine di oliva al mattino combatte:
- Colesterolo alto
- Pressione alta
- Colite
- Stipsi
Quanto olio assumere?
Secondo il Professore Vestita il fabbisogno di olio extravergine di oliva varia in base all’attività fisica di ciascun individuo.
Se il soggetto è molto attivo, come per gli adolescenti, consiglia anche 6-7 cucchiai di olio extravergine al giorno.
Per chi invece vive una vita sedentaria, come chi per esempio lavora in ufficio, anche 2-3 cucchiai di olio extravergine al giorno sono sufficienti.
E se volessi farmi una bella frittura che olio uso? E poi, l’olio d’oliva usato per friggere fa male?
Un recente studio dell’Università di Madrid ha seguito per vent’anni 800.000 persone dimostrando che mangiare un fritto una volta la settimana fatto con olio d’oliva non crea problemi al fegato.
E tu come preferisci usare l’olio extravergine?
A cura di Dajana Mangherini, laureata in scienze della mediazione linguistica per il marketing, la pubblicità e le relazioni pubbliche.
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