Olio di oliva e Bergamotto: utili per la Terapia del Dolore
I polifenoli della frutta e della verdura, hanno un’azione antiossidante e potrebbero svolgere un ruolo di supporto ottimale. Diversi studi si sono concentrati sui polifenoli presenti all’interno del Bergamotto e dell’Olio di Oliva che andrebbero a contrastare il fenomeno della tolleranza ai farmaci oppiacei. Vediamo di cosa si tratta e poi come utilizzare in cucina questi due ingredienti.
Non solo farmaci ma anche alimentazione
Contro il dolore, anche l’alimentazione ha un forte ascendente. Nell’ambito della terapia del dolore l’attenzione da rivolgere alla dieta, deve assumere un peso sempre più crescente ed è grazie alla ricerca scientifica che i primi risultati fanno capolino supportando proprio il ruolo che questa dovrebbe avere nella nostra quotidianità.
Tra i prodotto utili, troviamo:
- Frutta e verdura
- Thè verde
- Cereali integrali
- Caffè
- Vino
- Olio di oliva
- Bergamotto
Il dottor Fabio Intelligente, anestesista e coordinatore del Servizio Terapia Antalgica per il Dolore Cronico dell’unità di Anestesia e day hospital chirurgico dell’ospedale Humanitas, ci spiega nel dettaglio di cosa stiamo effettivamente parlando.
Tutti questi prodotti hanno un comune denominatore: i polifenoli, composti organici che svolgono un’azione antiossidante.
Una particolare attenzione va rivolta ai polifenoli contenuti nel Bergamotto e nell’Olio di Oliva che sarebbero in grado di contrastare il fenomeno della tolleranza ai farmaci oppiacei.
Questo è un fenomeno che costringe parecchi pazienti ad incrementare il dosaggio del farmaco per poterne mantenere l’efficacia analgesica. Questo, però, porta ad un aumento degli effetti collaterali.
“I polifenoli contenuti in questi prodotti si comportano come “spazzini” dei radicali liberi. In alcuni modelli animali i polifenoli estratti dall’olio di oliva e dal bergamotto si sono dimostrati in grado di ridurre i radicali liberi e, parallelamente, ridurre il dolore e ripristinare l’efficacia degli analgesici oppiacei. Queste molecole risulterebbero utili per mantenere l’efficacia dei farmaci oppiacei assunti; ma, potrebbero anche costituire un interessante “prototipo” per sviluppare nuovi farmaci analgesici non oppiacei”. Ha dichiarato Fabio Intelligente.
Come usarli in cucina?
Il gusto dell’Olio Extravergine di Oliva in concomitanza con quello del Bergamotto, fa dei nostri piatti qualcosa di unico e puro.
A questo prodotto, oltre alle proprietà benefiche dell’Olio Evo, vengono aggiunte quel del bergamotto, per farne un mix di antiossidanti, minerali e vitamine che producono un’azione benefica sull’organismo.
È un prodotto dall’aroma profumato e dal gusto delicato. È ottimo per condire insalate, grigliate di carne e di pesce ma anche su bruschette e pane.
Ingredienti
- 250gr Olio di Oliva
- Scorza di 1 Bergamotto
Procedimento
- Lavare con accortezza il Bergamotto e farlo asciugare bene su un canovaccio di cotone.
- Con un coltellino ben affilato pelare il Bergamotto facendo attenzione a tagliare solo la scorza esterna senza portar via anche la parte bianca.
- Inserire la buccia in un barattolo di vetro, ben lavato, asciugato e sterilizzato.
- Versarci l’Olio Evo e accertarsi che la buccia sia ben coperta.
- Chiudere ermeticamente il barattolo di vetro e lasciar riposare il composto per 30 giorni circa, scuotendolo almeno una volta al giorno.
- Passati i giorni indicati, l’olio è pronto per essere utilizzato.
- Se viene consumato entro qualche giorno è consigliabile lasciare in macerazione la buccia del Bergamotto, altrimenti è consigliabile travasarlo.
- Va conservato in un luogo asciutto e lontano da luce.
Sei a conoscenza di questo studio e di questa ricetta che aiuta il nostro organismo? Provala e dicci cosa ne pensi!
A cura di Anna Angeloro.
Appassionata di scrittura, laureata in lettere e beni culturali.
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