Se è vero che tra i fattori di rischio del tumore a livello gastrico rientrano fattori puramente genetici, è anche vero che possono essere determinanti sia i fattori ambientali che l’alimentazione.
Gli studi più recenti hanno dimostrato che gli effetti benefici dell’olio d’oliva per la salute non sono dovuti semplicemente all’azione del suo componente principale, l’acido oleico, bensì alle proprietà salutari del “fitocomplesso” in quanto tale, per la compresenza in esso di tutta quella serie di componenti “minori”, sopradescritte, che costituiscono la cosiddetta “frazione saponificabile” dell’olio extravergine di oliva.
Un’alimentazione equilibrata e corretta è alla base del benessere dell’organismo e può essere di aiuto sia nel prevenire diverse malattie sia per facilitarne i processi di guarigione. Per meglio comprendere l’importanza dell’alimentazione nella prevenzione delle malattie, dobbiamo conoscere i “fattori di rischio”, cioè quelle situazioni o condizioni che possono portare a una certa malattia e i conseguenti comportamenti da assumere per eliminare o ridurre il rischio o per attuare almeno una diagnosi precoce.
In Europa, i tumori sono responsabili del 20% circa di tutti i decessi. I tassi di mortalità per neoplasia sono però più elevati nei paesi dell’Europa nordorientale e più bassi in quelli dell’area mediterranea. Si stima che circa il 35% di tutte le morti per cancro siano attribuibili a fattori alimentari. Continua a leggere
I grassi, o lipidi, sono nutrienti indispensabili per l’uomo rappresentando la forma alimentare più concentrata d’energia (circa 9 cal/g) e fornendo acidi grassi essenziali, cosiddetti perchè devono essere introdotti come tali in quanto l’organismo è incapace di produrli.
Gli alimenti preparati con olio extravergine di oliva presentano un’eccellente tolleranza gastrica e intestinale. L’olio d’oliva protegge le mucose ed evita gli effetti dell’ipercloridria, riducendo così i rischi di ulcere gastriche e duodenali. Continua a leggere
L’alimentazione ricca di grassi animali aumenta la quantità di colesterolo nel sangue che costituisce uno dei principali fattori di rischio nelle malattie cardiovascolari; per prevenire l’aumento del colesterolo ed in generale per godere di buona salute, non basta l’adozione di una dieta povera di grassi, in quanto un loro tenore tende, ad abbassare sia il colesterolo buono sia quello cattivo, con un evidente scompenso della funzionalità corporea. Continua a leggere
Le foglie di olivo vanno raccolte di primo mattino, quando la rugiada è appena evaporata, di preferenza nei mesi di aprile, maggio e giugno. Si eliminano quelle sciupate, mal formate e quelle dove si sono posate quantità eccessive di insetticida, e si conservano quelle più vigorose, pulite, ne troppo giovani, ne troppo vecchie. Continua a leggere
Lo stress ossidativo può giocare un ruolo determinante nell’insorgenza di diverse malattie croniche come le patologie cardiocoronariche e il cancro. Continua a leggere
Dagli studi epidemiologici è emerso chiaramente il ruolo della dieta mediterranea nella prevenzione dei tumori. In effetti nei Paesi Mediterranei (Portogallo, Italia e Grecia) si è riscontrata una riduzione di oltre il 10% dei tumori della prostata, del pancreas Continua a leggere
Continua a leggereL’Olio Extra Vergine ha un tempo minimo di conservazione, ovvero un periodo di tempo nel quale le sue proprietà organolettiche, che sono quelle da cui dipendono il suo gusto, la sua unicità e la sua autenticità, rimangono inalterate. Ma entro quanto va consumato l’olio di oliva?
Il nostro cervello beneficia di alcune delle sostanze che sono presenti all’interno dell’Olio Extra Vergine d’Oliva e che aiutano anche facoltà preziose quali la memoria e l’apprendimento. Recenti studi hanno poi dimostrato che il consumo dell’Olio d’Oliva potrebbe essere un ottimo aiuto contro una patologia come l’Alzheimer. Sai come?
